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Il Tavolo di Negoziazione è uno strumento previsto dalla LR 3/2010 istituito al fine di garantire la piena parità di espressione di tutti i punti di vista e di eguaglianza al dibattito. Sarà composto dai referenti delle realtà organizzate del territorio, ovvero da persone che possano rappresentare le diverse realtà sociali, economiche e politiche esistenti sulla questione.
I compiti
Il Tavolo ha il compito di seguire l’andamento delle diverse attività del percorso.
In particolare, dovrà:
- condividere gli obiettivi, le attività e le metodologie del percorso partecipativo;
- acquisire conoscenze, punti di vista e informazioni sull’oggetto del percorso;
- sollecitare e motivare le realtà sociali locali – compresi i rappresentanti politici - a confrontarsi e a partecipare alle attività partecipative;
- sottoscrivere il Documento condiviso, prodotto finale del percorso di partecipazione;
- proporre i membri del gruppo di monitoraggio e verificarne la costituzione.
Gli impegni
Le associazioni che decidono di far parte del Tavolo di Negoziazione, si assumono la responsabilità di:
- garantire la rappresentatività dei vari punti di vista e l’inclusione delle idee minoritarie;
- partecipare con un proprio delegato agli incontri del Tavolo di Negoziazione, è importante mantenere sempre la stessa persona agli incontri, almeno a quelli che hanno attività connesse all’incontro precedente o successivo;
- prendere parte con un proprio delegato all’evento Scenario Workshop EASW;
- sottoscrivere il Documento condiviso finale del percorso;
- proporre i membri del Comitato di monitoraggio e verificarne la costituzione.
Chi partecipa?
Al Tavolo di Negoziazione possono partecipare tutti gli attori organizzati che si ritengono interessati al tema della gestione dei rifiuti.
Di cosa discute?
Il gruppo, attraverso l'aiuto di facilitatori esperti, si incontrerà per discutere delle possibili forme di gestione dei rifiuti nel territorio dei 5 Comuni dell’Unione Savena Idice. Si confronterà anche sulle possibili visioni e soluzioni fino all’elaborazione di un “Quadro preliminare" condiviso di proposte,che verrà utilizzato come documento di partenza per le discussioni aperte ai cittadini e il cui contenuto sarà integrato con le indicazioni emerse dai successivi momenti partecipativi.
Le regole della discussione
E' fondamentale che ogni componente del Tavolo contribuisca alla discussione, anche in modo semplice, con la propria capacità di ascolto e analisi critica.
E’ importante durante gli incontri cercare di rispettare le seguenti regole:
- assumere un atteggiamento aperto all’ascolto delle opinioni degli altri e al confronto;
- pensare all’interesse collettivo, ovvero di tutta la Comunità, e non a quello della propria Organizzazione;
- adottare un linguaggio chiaro e sintetico che possa essere compreso da tutti.
