Con Deliberazione di Giunta regionale n. 1154/2015 (in allegato) è stato approvato il bando definitivo di applicazione del Regolamento in oggetto per la terza ed ultima annualità stralcio 2015/2016 del Programma regionale triennale 2014-2016, per un ammontare di risorse finanziarie pari a Euro 467.720,00 (periodo di validità degli interventi/spese: 1 settembre 2015/31 agosto 2016).

 

L'atto è stato pubblicato sul B.U.R. della RER n. 214 parte seconda del 13 agosto 2015, pertanto a partire da tale data e fino al 13 novembre 2015 è possibile presentare le domande di finanziamento alle Amministrazioni competenti delegate da AGREA , con le modalità informatiche (SOP) stabilite da AGREA, che verranno rese note dalla medesima Agenzia anche sul proprio sito http://agrea.regione.emilia-romagna.it/settori-di-intervento/aiuti/organizzazioni-comuni-di-mercato-1/apicoltura
Tra le novità di rilievo, rispetto ai bandi precedenti, si segnala che:
- in relazione ai contenuti della Legge regionale n. 13 del 30 luglio 2015 “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su Città Metropolitana di Bologna, province, comuni e loro unioni” la competenza all’istruttoria, accertamento e liquidazione delle domande presentate a valere sul presente bando spetta al Servizio Sviluppo dell’economia ittica e delle produzioni animali (per le domande relative all’Osservatorio nazionale miele e al CREA-API) e alle Amministrazioni provinciali, alla Città metropolitana di Bologna, alle Unioni di comuni e agli altri enti subentrati alle comunità montane, in base alle deleghe attribuite dal competente Organismo pagatore regionale AGREA (per le domande sulle azioni ordinarie), fino al subentro nelle funzioni da parte degli uffici regionali che saranno individuati con specifici provvedimenti della Giunta regionale. Con decorrenza dalla data di subentro nell’esercizio delle funzioni le domande allo stato di istruttoria in cui si trovano verranno trattate dagli uffici regionali competenti. Pertanto ai fini del presente bando, al fine di garantire continuità amministrativa al procedimento, per amministrazione competente si intendono le amministrazioni provinciali, le Unioni e gli enti subentrati alle comunità montane, e a seguito della successione nell’esercizio delle funzioni, gli uffici regionali subentranti;
- in seguito alla suddetta riforma del sistema di governo regionale, le fasi e le modalità di svolgimento del procedimento amministrativo, con riferimento alle funzioni attribuite a ciascuna amministrazione competente, sono state riviste, in particolare le Amministrazioni competenti provvederanno ad istruire le domande pervenute e ad approvare con apposito atto l'elenco delle domande finanziabili con attribuzione dei relativi punteggi di priorità suddivisi per azioni e sottoazioni. Successivamente, le medesime provvederanno alla trasmissione, entro e non oltre il 15 gennaio 2016, del predetto atto al Servizio Sviluppo dell’economia ittica e delle produzioni animali della Direzione Generale Agricoltura, economia ittica, attività faunistico-venatorie della Regione. L’atto dovrà contenere l’elenco delle domande ammissibili, suddivise per azione e sottoazione, con indicazione dell'ordine e dei punteggi attribuiti ai singoli beneficiari (indicando anche la data di nascita del richiedente nel caso di beneficiario singolo, ed il numero di soci produttori in possesso di partita IVA nel caso delle forme associate), delle spese ammissibili e dei relativi fabbisogni finanziari (entità del contributo concedibile) e delle domande non ammissibili. Il Servizio Sviluppo dell’economia ittica e delle produzioni animali della Direzione Generale Agricoltura, economia ittica, attività faunistico-venatorie provvederà ad approvare entro il 12 febbraio 2016, in base ai punteggi di priorità attribuiti dalle Amministrazioni competenti, la graduatoria unica dei beneficiari con apposito atto del proprio Responsabile. Successivamente, ciascuna Amministrazione competente, assumerà l’atto di approvazione della domanda e di concessione del contributo stesso per i beneficiari finanziabili;
- sono state ulteriormente esplicitate le modalità con cui gestire eventuali economie e/o varianti alle domande di contributo;
Si segnala anche che nessuna modifica è stata apportata alla fase di rendicontazione/pagamento.
Si ricorda che il beneficiario dovrà possedere una situazione di regolarità contributiva per quanto riguarda la correttezza nei pagamenti e negli adempimenti previdenziali, assistenziali ed assicurativi nei confronti di INPS e INAIL (si precisa che, dopo il ricevimento della domanda, l'Amministrazione competente provvederà direttamente all’acquisizione del DURC aggiornato, per la verifica della situazione contributiva nella fase di ammissibilità ed eventuale concessione; analoga verifica verrà fatta per la fase di liquidazione)
Si ricorda altresì che le % di contribuzione per l'acquisto di arnie antivarroa, arnie ed attrezzature per la razionalizzazione della transumanza sono rimaste identiche a quelle della corrente annualità (Azioni B e C: 50% di contributo per le arnie antivarroa -b.3 - e arnie da nomadismo - c.2.1 -, 40% di contributo per macchine ed attrezzature per il nomadismo - c.2.2 -), mentre è stata ridotta a 5.000,00 la spesa massima ammissibile per la mappatura e la georeferenziazione degli apiari.

Link Bandi sito regionale ER AGRICOLTURA E PESCA

Link Apicoltura sito regionale

pdfDeliberazione di Giunta regionale n. 1154/2015

 

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